E se la scuola dovesse essere chiusa per (alcuni) giorni a causa dell'emergenza "COVID-19"?2/25/2020 Può accadere, forse per la "gioia" di qualcuno. Ma, se ci riflettiamo, se un Presidente di Regione o un Sindaco sono costretti a chiudere le scuole di un determinato territorio non è per far contenti gli studenti (..."vacanze" inaspettate, eh?) ma per la rigida applicazione di un protocollo di prevenzione che, come sappiamo, è già scattato in alcune regioni e potrebbe scattare anche nelle Marche.
Se scuole, oratori, circoli e associazioni chiudono le rispettive porte c'è poco da gioire, in effetti: significa che da una situazione di "normalità" si passa ad uno scenario in cui occorre prestare un'attenzione ancora maggiore alle indicazioni già fornite dalle Autorità sanitarie in materia di prevenzione e igiene personale. Si tratta di una malattia "simile" all'influenza, è vero, e solo pochissime persone si ammalano presentando sintomi più gravi, ma le misure per contenere il contagio saranno importanti e cambieranno, per qualche tempo, il nostro consueto modo di "trascorrere il tempo". E' una buona occasione, dunque, per approfondire la questione "coronavirus" se ancora non è stato fatto a scuola o a casa, magari prendendo spunto proprio dai siti suggeriti nel nostro blog; e, perché no, è anche una buona occasione per esercitarsi in quelle discipline dove abbiamo maggiori difficoltà. O no? Passiamo, infine, alla raffica di domande che in questi ultimi giorni sono piovute anche nelle nostre classi (validità anno scolastico, prove Invalsi, alternanza scuola lavoro/PCTO, maturità, ecc.). Diciamo subito che si resta in attesa di un atto normativo che, a fronte di quanto sta accadendo e di quelli che potranno essere i futuri scenari, disciplini le eventuali eccezioni e le deroghe a norme previgenti. Per ora possiamo solamente rispondere che: - per quanto riguarda maturità, Invalsi e ASL... ...si sta valutando se sospendere o posticipare stage e attività di alternanza scuola-lavoro, mentre per le prove Invalsi (che dovrebbero cominciare il 3 marzo in alcune scuole, qui da noi dal 5) - obbligatorie per la Maturità - potranno essere svolte più avanti (entro aprile?); - per il recupero dei giorni "persi"... ...dato che per avere un anno scolastico "valido "occorrono 200 giorni di scuola, le ipotesi in campo sembrano due: i giorni "persi" si potrebbero, almeno in parte, recuperare alla fine dell'anno scolastico (posticipandone la fine); oppure si potrebbe intervenire con un atto ad hoc che convalidi l'anno benché «ridotto» (come è successo ad Amatrice e all'Aquila dopo i terribili eventi legati al terremoto, ad esempio). Non resta che attendere le decisioni ufficiali. E, nel frattempo, continuare ad impegnarci per dare sempre il massimo in ogni campo, scolastico e non! Aggiornamento del 29 febbraio: su questa pagina del Ministero dell'Istruzione ci sono molte delle risposte alle legittime domande di studenti, docenti, personale scolastico e genitori.
0 Comments
Leave a Reply. |